#203.1
l’ho sentito nella mia testa. distintamente confuso. freddo.
caldo nell’oblio. eravamo io e te. eravamo soli. ero felice.
appagato. stanco. era buio. era ovattato. era giovedì.
avrei voluto cose. desiderato sentimenti che mi avrebbero
lasciato impaurito e timoroso. anelando ad un improbabile
possesso di quello che avrebbe potuto cambiare il domani.
un colpo secco. non ricordo. forse una parola… una frase,
forse. oppure un gesto… un’emozione non corrisposta.
non lo so. non so dire cosa mi aspettassi. che tu fossi come me.
che noi fossimo altro. un colpo a distanza ravvicinata.
lo hai esploso tu nel mio cervello.
indifferente, con la pistola ancora fumante in mano.
tes