#104.1
Se una mattina, io mi accorgessi che con l’alba sei partita,
con le tue valigie, verso un’altra vita, riempirei di meraviglia la
città.
Ma forse, dopo un po’, prenderei ad organizzarmi l’esistenza,
mi convincerei che posso fare senza, chiamerei gli amici con
curiosità e me ne andrei da qua.
Cambierei tutte le opinioni e brucerei le foto, con nuove
convinzioni mi condizionerei, forse ringiovanirei
e comunque ne uscirei… non so quando, non so come.
…Ma se domani io mi accorgessi che ci stiamo sopportando
e capissi che non stiamo più parlando, ti guardassi e non ti
conoscessi più, io dipingerei di colori i muri e stelle sul soffitto,
ti direi le cose che non ho mai detto.
…Che pericolo la quotidianità e la tranquillità.
Dove sei, come vivi dentro?
C’è sempre sentimento nel tuo parlare piano e, nella tua mano,
c’è la voglia di tenere quella mano nella mia.
Tu dormi e non pensare ai dubbi dell’amore, ogni stupido timore è
la prova che ti do… che rimango, che ti cerco, non ti lascio più.
Fiorella Mannoia – I dubbi dell’amore – (1988)
(di E. Ruggeri – L. Schiavone)